In evidenza

L'Appello di Erri de Luca per il referendum del 17 Aprile

Facciamo nostro e pubblichiamo l'appello di Erri de Luca per il Referendum del 17 Aprile prossimo :ci pare importante contribuire fattiv...

giovedì 13 marzo 2014

Le ultime e le prossime iniziative dell'Archivio'68



Il giorno 6 Marzo u.s. l’Archivio ha tenuto una sua iniziativa dal titolo “Piovono Bombe… italiane” i bombardamenti di Barcellona nel 1938 durante la guerra civile spagnola. E’ stata una serata importante perché era la prima volta che accedevamo ad uno spazio”pubblico” del comune di Firenze.Purtroppo,dato che non c’era stato molto tempo per pubblicizzarlo,l’affluenza del pubblico è stata limitata. La partecipazione però è stata molto sentita : la serata si è svolta così: dopo una breve ed efficacissima presentazione di Adriana Dadà sulle caratteristiche del conflitto spagnolo, si è passati alla visione di alcune decine di diapositive che avevano lo scopo non solo di informare sulle caratteristiche dell’intervento militare italiano ma anche di farne capire l’estrema gravità. Una attenzione particolare è stata dedicata alla questione della “attualità” di questa vicenda : sono stati mostrati manifesti spagnoli dell’anno passato che ricordavano questo evento e si è cercato di dimostrare che non solo questo episodio è ancora “attualissimo” nella memoria spagnola contemporanea ma anche che il ritardo della memoria contemporanea dell’Italia (post?) berlusconiana è assolutamente abissale. La serata poi è stata conclusa con la proiezione del documentario di Luis Bunuel “Las Hurdes” (Tierra sin pan) che è una pellicola straordinaria che il regista spagnolo girò nel 1933 ma che fu sonorizzato solo nel 1936 quando divenne il manifesto delle ragioni della Repubblica nella lotta contro il franchismo. Apparentemente non c’era collegamento tra l’episodio del bombardamento di Barcellona da parte degli aerei italiani e la descrizione della povertà biblica degli abitanti di questo sperduto paesino sulle montagne dell’Estremadura, in realtà il collegamento era evidente perché era contro quella gente che si era scatenata la potenza militare fascista,il resto (ed è la parte importante) ce lo ha messo il genio di Bunuel che ha trasformato un documentario in una testimonianza umanissima delle condizioni  terribili di vita degli huardani,mettendo la macchina da presa al servizio di un racconto teso e drammaticissimo.Questa esperienza è stata importante perché gran parte degli intervenuti non conoscevano questa pellicola ed è stata una scoperta piacevole. C’è stato poi  anche un po’ di dibattito a seguito della mostra che avevamo montato,composta da 15 pannelli che riproducevano una parte piccola  della mostra che si era tenuta a Barcellona nel 2008 e di cui a Firenze non c’era stata comunicazione alcuna.

Noi pensiamo che sia importante far luce su questa pagine di storia “rimosse”, così si intitola la nostra ricerca, perché pensiamo che solo così si può sperare di incrinare il muro del pensiero unico nel quale siamo immersi e di cui la divulgazione di un “senso comune storiografico” distorto e  veicolato dalla TV é uno degli strumenti più pericolosi.

Prossima iniziativa dell'Archivio :



PAGINE DI STORIA RIMOSSE:  A SINISTRA DEL PCI

Sandro  Saggioro    NE’ con TRUMAN  NE’ con STALIN
Edizioni Colibrì 2004.
La complessa valutazione della Rivoluzione d’ottobre e la riproposizione del comunismo  nella concezione marxista
da BATTAGLIA COMUNISTA (1943)  a IL PROGRAMMA COMUNISTA (1952).

                                       
                                          VENERDI’ 21 MARZO  ORE 21
                                 Archivio storico Il Sessantotto
                                Via G. Paolo Orsini 44  Firenze

Presentano:
M. Lampronti
M. Giappichelli

Nessun commento:

Posta un commento