Una mostra della Direcció General de la Memòria Democràtica di Barcelona ci ricorda come nel 1938 L'Italia inventa la tecnica dei bombardamenti civili sterminando un quarto della capitale della Catalogna.
Provate a domandare a giro se qualcuno si ricorda che l'Italia ha bombardato la Spagna prima del '40 e meglio ancora provate a fare questa domanda nelle scuole o magari ai giovani fanatici di Messi ed appassionati di pallone per cui Barcellona evoca esclusivamente disfide calcistiche o al limite vita notturna caliente.
Eppure barcelonabombardejada.cat (notare il top level domain non spagnolo ma orgogliosamente locale) è lì a ricordarci che le dittature del passato hanno veramente attuato stragi di liberi pensieri ed esseri umani dentro e fuori i propri confini nazionali (ah! che brutta invenzione il nazionalismo...)
L'Archivio '68 di Firenze rende omaggio a questa iniziativa tramite la stampa di una mini-mostra sintesi dell'iniziativa di memoria storica catalana che speriamo presto di poter portare a giro soprattutto per le scuole del nostro territorio...
Guerra alla guerra!
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