Fernanda Pivano è stata una donna speciale che merita di essere ricordata per le sue traduzioni e molto oltre. Semplice, intuitiva e aperta, aveva un grande spessore culturale. Ha creato un ponte, come un arcobaleno, fra l’altra America e l’Italia.
Negli anni 60/70 ha contribuito alla formazione di quei movimenti nascenti in cerca di un nuovo modo di essere, di esistere e di esprimersi. Sinceramente anarchica e anticonformista, ha lavorato quarant’anni per l’utopia della pace. Lei stessa disse nelle ultime interviste, di non aver visto il suo sogno realizzato.
C’è comunque “ un Dio ribelle”, come recita un testo dedicato a lei, pronto a risvegliarsi per farci ripartire nel viaggio verso l’utopia.
La narrazione libera in versi, in musica e video vuole raccontare questo suo viaggio.
Grazie Fernanda.
6 ottobre 2019 - ore 19:00
Sala "Ketty La Rocca"
p.zza Delle Murate - Firenze
Nessun commento:
Posta un commento