Suggestioni di letture,iniziative e programmi per il prossimo autunno

E così è passata anche questa caldissima estate del 2015 e ci apprestiamo ad un altro anno di attività all'Archivio '68,coll'intenzione di renderlo più gestibile e ordinato.Un grande lavoro di riordino dei libri è stato compiuto da giovani laureati in biblioteconomia che ,volontariamente, si sono prestati all'improbo lavoro di riorganizzare e ordinare tutto il materiale presente al piano di sopra e hanno anche iniziato il lavoro di classificazione dei documenti.Si è trattata di una collaborazione gratuita che ha consentito a questi neo-professionisti di lavorare direttamente alla soluzione di problemi concreti per l'Archivio; il lavoro svolto da questi volontari è stato preziosissimo e ci sentiamo in debito perpetuo con loro.L'unica cosa che abbiamo potuto offrirgli ,a parte un modesto pranzetto, è stato un mini-corso di restauro di libri antichi condotto da Luigi Chezzi e dal suo collaboratore nel Laboratorio di restauro del Girone.
L'estate è anche la stagione in cui possiamo fare delle "letture libere" e si fanno interessanti scoperte : qui vorrei segnalare due libri che mi sono particolarmente piaciuti e che possono benissimo essere consigliati a coloro che seguono le nostre attività si tratta di un saggio storico-documentario di Enrico Deaglio e di un romanzo-documento di uno scrittore tedesco. Il Libro di Deaglio si intitola "Storia vera e terribile tra Sicilia e America".Ed. Sellerio e narra la storia del linciaggio di cinque siciliani di Cefalù avvenuto in uno sperduto paesino della Louisiana alla fine dell'ottocento. E'una storia che sembra inventata e che invece il giornalista-scrittore ricostruisce con un grande impegno documentario che comprende anche alcune fotografie.Il libro permette di fare confronti tra la storia d'Italia e quella americana dalla metà dell'800 in poi.E' un libro di riflessione e si presta benissimo ad essere discusso.L'altro testo che vorrei segnalare è di Volker Weidermann e si intitola "L'estate dell'amicizia".Ed.Neri Pozza Vicenza. E' un romanzo che ha una solidissima base documentaria e racconta dell'amicizia tra Stephan Zweig e Joseph Roth che nell'estate del 1936 si ritrovano ad Ostenda assieme ad una folta rappresentanza di scrittori tedeschi fuoriusciti dalla germania nazista. Il titolo originale infatti suona così "Ostende 1936.Die Sommer der Freundschaft". Weidermann riesce a immaginare l'incontro tra i due scrittori collocando le loro vicende nel quadro drammatico dell'estate del 1936 quando inizia la guerra civile spagnola e la Germania si appresta ad organizzare le olimpiadi di Berlino con un gigantesco sforzo propagandistico. E' uno scritto toccante e molto ben scritto che permette di rievocare figure di una irripetibile stagione politica ed intellettuale. Per il lettore italiano poi è importante conoscere molte delle figure di fuoriusciti che sono tra i maggiori intellettuali europei del secolo passato. E' una scoperta interessantissima che ci permette di conoscere figure eccezionali.

Comincia ora l'attività autunnale dell'Archivio che si concreterà nella rinnovata collaborazione con l'URL Arci S. Niccolò per una "folle" iniziativa di formazione di un gruppo di lettori che si ritroveranno periodicamente a discutere e proporre testi interessanti intervallati da proiezioni di film o documentari  e allietati(si spera) anche da qualche occasione gastronomica. E' nostra intenzione anche continuare la collaborazione con la libreria "Parva Libraria" di Via degli Alfani per la promozione di letture storico-politiche che speriamo di poter aprire ad un pubblico più numeroso.

Vito Nanni