In evidenza

L'Appello di Erri de Luca per il referendum del 17 Aprile

Facciamo nostro e pubblichiamo l'appello di Erri de Luca per il Referendum del 17 Aprile prossimo :ci pare importante contribuire fattiv...

domenica 17 marzo 2019



Un passato che guarda al futuro : ricordando il Che Guevara e non solo….
Venerdì 15 Marzo alle ore 18, l’Archivio sessantotto ha deciso di andare in “trasferta” presso il Circolo Primo Maggio alle Sieci: era in programma un incontro con la figlia del “Che”  Aleida Guevara. Pensavamo che fosse un incontro di “reduci” tristi che rivolgevano lo sguardo pieno di rimpianto ad uno dei miti della gioventù e invece la realtà si è rivelata diversa. Innanzitutto la sala del circolo era strapiena cosa strana di questi tempi di riflusso e di disincanto verso la politica ma la cosa straordinaria è stato l’incontro col Aleida Guevara che si è rivelata una sensibilissima interprete dell’aspetto più importante dell’eredità politica di suo padre : lei ha fatto riscoprire agli intervenuti cosa vuol dire essere di sinistra. Il suo giro in Toscana infatti serviva per raccogliere dei fondi per l’ospedale di Cordova in Argentina di cui lei è responsabile del reparto pediatria. E poi i convenuti hanno fatto  la scoperta di avere di fronte una persona autentica che si esprimeva con una terminologia semplice e toccava i temi più scottanti della nostra epoca : la falsificazione delle notizie dei mass media, le prepotenze di un imperialismo sempre più arrogante, la chiusura dei popoli europei di fronte all’immane tragedia dei migranti. Poi ha toccato anche il tema della frammentazione di una sinistra (europea) non più in grado di parlare al cuore delle persone perché ha purtroppo assunto il punto di vista del suo avversario. Insomma sono state due ore molto importanti che sono servite al pubblico presente a ricordare che la politica è innanzitutto impegno personale e non delega attraverso il voto e poi ha ribadito che senza uno sguardo internazionalista non può esserci alcuna sinistra .D’altronde il “Che” nel suo testamento rivolgendosi ai figli aveva scritto “Ma più di ogni cosa, imparate a sentire profondamente tutte le ingiustizie compiute contro chiunque, in qualunque posto al mondo. Questa è la qualità più importante di un rivoluzionario.“

Link Canale Youtube Archivio 68
Video della serata al Circolo Primo Maggio alle Sieci
https://youtu.be/drplAv5Zb4Q


Nessun commento:

Posta un commento